Subject: OT - Leggiti "Lucky Luke e il piedidolci" |
From: alberto.farina@iol.it (Alberto) |
Date: Wed, 15 Jul 1998 09:31:18 +0100 |
simonewrote: > sai cosa pensavo, pensavo che in effetti, come ho detto, non me ne frega > niente se gli storici di questo gruppo discutono fra di loro e si > raccontano le loro belle menate. come ho detto, seguo le loro vicende > interne (intestine) come seguo quelle di "i fatti vostri", cioè > fregandomene, ridendo e nello stesso tempo però non capendo perchè > utilizzare uno spazio pubblico così male. Giusto due righe, prima di andare a dormire. Forse non sono il piu' adatto a rispondere, visto che bazzico questi luoghi da poco piu' di tre mesi. O forse invece si', proprio per questo. Non e' il dottore che ti impone di seguire IACine. Ma se ti diverti fai benissimo a starci. Skippa, killa, fai quello che ti pare, leggi quello che ti pare. Ama e fa cio' che vuoi. Ma non dire che lo spazio pubblico e' usato male. Usalo bene. Posta il genere di roba che vorresti leggere. Prova a portare la discussione dove ti interessa. Non fare la lagna. Questo si' che e' usare male lo spazio. Non ti piace IACine? Crea un nuovo newsgroup migliore di questo. Magari molti passeranno da questo a quello. E il linguaggio? Qualsiasi comunita' ne ha uno. Cercare di capirlo non e' un imperativo per nessuno (anche se e' sintomo di quella curiosita' che dovrebbe animare un vero viaggiatore). Lamentarsi perche' chi lo parla non si sforza di farci capire dimostra solo una gran pigrizia e arroganza. Se vai in viaggio e non ti porti almeno un manualetto di frasi utili, sei un fesso e cerchi dispiaceri. E ti fai guardare come guardiamo certi turisti francesi che si spazientiscono perche' per le strade di Roma la gente parla solo italiano. Su IACine e su molti altri newsgroups, il linguaggio non nasce per escludere i "nuovi"... diventa pero' un lessico familiare, a cui tutti possono contribuire. Da' una sensazione di familiarita' e di coesione: chiedere di rinunciarci e' infantile e perfettamente inutile perche' il bello e' in gran parte li'. Chi si affaccia per la prima volta sul NG fara' la figura del novellino. Amen. Capita ovunque. Poi, piano piano, se fara' attenzione e avra' un pochino di umilta' e un pochino di curiosita', le cose andranno meglio. Scoprira' quali sono i rapporti fra i personaggi che animano questo teatrino e magari trovera' che dietro a personaggi ci sono potenziali amici IRL (via, questa te la dico: significa In Real Life). Se invece sta li' a lagnarsi, o a invocare una maestra che non c'e' perche' obblighi gli altri bambini a lasciarlo giocare, restera' un piedidolci che nessuno si caga perche' nessuno vuole stare a sentire lamentele inutili. Chi ha qualcosa da dire la dica. Chi non ce l'ha legga quello che dicono qulli che gli piacciono, o se ne vada. Tutto qui, senza rancore e senza astio. Se lo trovi sotto mano, leggiti "Lucky Luke e il piedidolci", che e' un gran fumetto. C'e' solo da imparare.