Subject: recensione: Rambo
From:     "Deep Forest"
Date:     5 Jul 1998 16:57:34 GMT
Ciao a tutti.
E' un pò che  leggo i vostri messaggi, allora ho deciso anch'io di
scendere in campo e di farvi leggere la mia prima recensione su questo
mitico newsgrup.
Il film che  voglio recensire si tratta di Rambo.
Rambo è un reduce dal Vietnam che ritorna in patria e va a cercare un
vecchio
amico che ha combattuto in Vietnam con lui. Si vede fin dalle prime
immaggini
che Rambo ci sa fare ed è un tipo duro soprattutto nella scena in cui lui
ruba la 
motocicletta al tizio e fugge dallo sceriffo che lo stava torturando.
Le scene delle torture sono molto violente ma non è una violenza fine a se
stessa
perchè subito gli spettatori sono messi davanti alla violenza del film, che
è il vero argomento della storia. Tutti simpatizziamo subito con Rambo e
odiamo lo sceriffo
che è in realtà un fallito perchè lui non è un eroe di guerra ma è uno che
non ha concluso niente nella sua vita.
Comunque Rambo scatena una guerra personale contro la polizia e gli
abitanti
della zona che ce l'hanno tutti con lui perchè non possono vedere i reduci
del
Vietnam che gli americani chiamano "la sporca guerra". Comunque è inutile
che vi spiego tutta la trama perchè qui siete tutti amanti del cinema e
sicuramente
questo film l'avrete visto tutti quanti.
Per me il senso del film è tutto nella scena finale quando Rambo è
costretto
a uscire dal magazzino dove si era nascosto e inizia a piangere come un
bambino E' una 
scena molto commovnete perchè ci fa capire come l'AMerica spesso sia
malvagia con i suoi eroi di guerra soprattutto contro quelli che hanno
combattuto
la sporca guerra del Vietnam.
Per me Rambo è uno dei film più belli della storia del cinema e Sylvester
Stallone il più grande attore di utti i tempi.


Deep Forest