Subject: [OT]RapitodaIAC
From:     Pierangelo
Date:    

Non mi ricordo nemmeno come sia iniziata, mi ricordo solo il subject,
una piccola rece di Nemico Pubblico. L'ho riletto la settimana scorsa su
dejanews. 
Penoso. 
Poi vennero le flammate, per le quali ci sono rimasto male solo dopo due
settimane, quando ho capito cos'erano. 
Ora dopo piu di 700 msg scritti in due mesi non riesco a straccarmi da
questo cazzo di ng, è come una droga. Al mattino quando mi alzo scarico
i msg, a pranzo scarico i msg, e alla sera quando rientro stroncato da
una giornata davanti al monitor, entro in camera, accendo il PC
e.....scarico i msg. 
Ho lurkato pochissimo, ho iniziato subito a scrivere e i risultati si
sono visti, la flammata del CdR su Banderas è, IMHO, da memorabilia, ma
esordi tipo quelli del Tosi mi danno coraggio, sicuramente non sono
stato il peggiore. 
Da quando frequento questo ng si è generato un loop tra la mia scrivania
e la mia libreria, attualmente sul mio piano da "lavoro" sono presenti:
"L'arte Moderna" 1770-1970, G.C.Argan; Oxford Advanced Learner's
Dictionary: Sant'Agostino, le confessioni; Il Merghetti del 1998; La
Bibbia; Anche le formiche vol.IV; 53 poesie S.Quasimodo; "Blues in
sedici",Stefano Benni e l'ultimo numero di Art&dossier. Tutti presenti
per una qualche ragione ricollegabile a IAC. 
A proposito di libri quello che sto leggendo, "Il nudo e il morto" di
N.Mailer, l'ho acquistato a causa di un post che lo riguardava ed al
quale avevo risposto facendo una grandissima figura di merda. Gran
romanzo.
Mi avete insegnato molte cose, ho letto degli interessantissimi post
tecnici ed ho scoperto che in realtà il meglio della critica
cinematografica italiana scrive tutta qui. 
A parte certi SETtori. 
In poche parole non credo esista in rete ng migliore di questo, nel
quale ho visto cose che chi non è qui non può nemmeno immaginare. Ho
visto post in flame dalle parti del Ricchione, e raggi Mafe flammare nel
buio vicino alle parole del Taglietti....


[IT]mi fate impazzire

-- 

Pierangelo


STYLE MATTERS
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"Sulla nave, in tutto il convoglio 
si sapeva che, nel giro di poche ore, 
qualcuno sarebbe morto"
N.Mailer(Il nudo e il morto)