- CRONACA -

author: HOLDEN

[RADUNO] La parola al veterano + USN (2001/10/23)

 

E' stato davvero un buon raduno, anche se molto diverso dal solito.
Per la prima volta non si respirava aria di novità. A parte mAx (che dal vivo, udite udite, oltre ad essere una persona normale è pure simpatico :P) non c'erano, per me, novità. Un raduno in famiglia, una gita tra amici. Bella li.

Abbiamo presentato la mozione Tosi a livello trionfale, dove il nostro ci ha fatto LA promessa: "se mi eleggete sparisco dal ng". Difficile non votarlo, ora. Ottima figura, bisogna dirla, l'ha fatta anche Pierangelo, anche se mi sembra un po' il Pannella della situazione.
Pessima figura quella del Farina, candidato senza un briciolo di credibilita': preferisce un filmetto del vanzina francese muto al nostro raduno, parla di radunone a udine quando noi eravamo qui: ci ha spocchiosamente ignorati, non ci vuole bene e soprattutto non vuole fare il sindaco. Ha la stessa credibilita' degli ultimi candidati a sindaco a Milano per l'ulivo.

veniamo pero' alle Ultime Somiglianze Notate:

premesso che:
- bibi e shadow si somigliano oggettivamente (l'uno è la versione con qualche kg in + dell'altro)
- Pierangelo, lo ripeto, è uguale a Sciarra (regista de "Alla rivoluzione con la 2cv")

va notato che

- Letizia ha lo stesso identico sguardo di Bjork. io direi che le somiglia proprio, anzi.

- Moritz è Mussi (il politico) magro e giovane.

author: SPACEODISSEY

Il raduno (solo a metà) del niubbo (2001/10/23)

Un uragano: Reggio Emilia - Parma (20km) in 40 minuti. Al primo ponte dopo aver imboccato l'autostrada mi sono fermato in corsia d'emergenza perché non vedevo ad un metro da me. Sembrava che ci fosse qualcuno che mi tirasse delle secchiate d'acqua addosso. Mai visto niente di simile.

E' stato il mio primo raduno (o meglio, semi-raduno) e mi scuso per il ritardo. Devo ammettere che qualche timore nell'incontrarvi tutti insieme l' avevo e quando Tosi mi ha chiamato per spiegarmi la strada ho temuto, per un attimo, che mi stesse mandando da tutt'altra parte. :-)

Quando poi Giada mi ha richiamato spiegandomi più o meno la stessa strada mi sono rassicurato. Vorrei ringraziare il trio Giada/Tosi/Montanini (in ordine sparso) per l'organizzazione e tutti quelli che ho conosciuto e tutti quelli che ho, con immenso piacere, rivisto dopo Venezia.

Mi dicono che il prossimo raduno sarà a Genova. Spero di riuscire a venire per tutto il giorno e non solo per mezza giornata come ieri!

Devo ammettere che dal vivo siete ancora più simpatici che sul newsgroup; mi aspettavo che vi flammaste un pochino di più, ma magari lo avete fatto mentre io non c'ero.

Bruna/Giada/Holden/Montanini hanno tentato di salvarmi a più riprese da Tosi che citava Hitchcock (a proposito, l'abbiamo citato "La donna che visse due volte" ?) e altri registi a me per lo più sconosciuti, sembravano realmente preoccupati, vorrei rassicurarli: la mia salute mentale non è stata minata
dallo stretto contattto con il Fronte Antibolscevico.

E' stato bellissimo, grazie a tutti, anche a quelli che ho conosciuto solo di sfuggita. Alla prossima

author: ENRICO BATTOCCHI

[IACINERS] Apocalypse Emilia (2001/10/23)

Devastante.

Io e Riccardo ci troviamo alle 5:45 alla Stazione. Il nostro treno ha 110 (centodieci) minuti di ritardo. Gia' da allora dovevamo capire come stava l'andazzo. Prendiamo il treno dopo, pagando pure il sovrapprezzo per l'InterCity (su cui viaggiamo, peraltro, in corridoio). Arriviamo a Culo del Mondo, gia' Reggio nell'Emilia, verso le 10 e mezzo. Postaccio.

Nel tragitto dalla stazione al tribunale veniamo pedinati da un maghrebino o turco o pakistano o qualcosa del genere (un arabo, insomma, come direbbe Elsa). Poi cercano di arrotarci una bici e quindi un simpatico camion, che con piglio conquistatore si inebria nell'invadere marciapiedi.
Reggio Emilia e' una citta di un grigiore che nemmeno Berlino Est.
Vi giuro, io sono stato a Bucarest nel 1984, ma almeno li' il clima era un po' migliore.

L'ameno sottopassaggio che porta al tribunale in realta' e' un costone di cemento armato che si affaccia su di una fetida cloaca invasa di bottiglie, in cui forse scorre un timido vestigio di una rimembranza di un sentore di rivolo. Probabilmente non di acqua, se andiamo a controllare le percentuali.

Il tribunale ha le proporzioni del mausoleo di Lenin, ma e' una copia in sedicesimo della Tyrrell Corporation. Sospettiamo che l'efficienza emiliana si fondi sulla sostituzione degli imputati con ineccepibili replicanti. L'edilizia circostante non e' certo migliore, prendendo il peggio del sovietismo architettonico e del finanziarismo tedesco. Sembra di essere alla periferia di Monaco, sapete, davanti al palazzo della BMW, vicino al villaggio olimpico. Ma in versione "vorrei ma non posso". C'e' un bunker che si rivela essere un palasport, un grattacielo a forma di tetrapak. Altre amene oscenita'. L'unica forma di vita non umanoide e' una gazza appostata sulla Tyrrell. Vi giuro, nemmno un gattino, un cane, una formica, un'ape, una mosca. Li hanno sterminati tutti.

E il clima, gesuccristo, il clima. Fino a ieri qui nelle citta' normali potevamo andare al mare, in quello scampolo di Ruhr il clima e' quello di una raffineria. Una coltre di nubi postatomiche incamiciano un sole probabilmente gia' allo stadio di nana bianca.

Alla fine incontriamo il sorriso amico dei ravennati, due dei quali (indovinate chi) pretendono l'aperitivo. Ci rechiamo con l'auto di MojoZen ai vicini magazzini Gum... ehm, all'iperCoop, dove Holden prende nientemeno che un frizzantino.
Torniamo quando gia' tutti gli altri convenuti sono giunti, tranne lui, la nostra guida, Davide "Fronte Antibolscevico" Tosi, che arriva in impeccabile giacca verde leghista e molto meno impeccabile forma fisica. Vederlo stagliarsi di fronte a 4 torrioni rosati (di cui uno ospita nientemeno che il potente Ministero delle Finanze - Ufficio Entrate) mi fa scorrere mentalmente l'orario delle FS per ricordare se sono ancora in tempo per il "Napoleon".

I milanesi arrivano tardi per colpa mia (passano a prendere delle RAM gentilmente regalatemi dal Persy e altrettanto gentilmente veicolatemi da loro - scusate ancora e grazie a tutti, anche a Graziano per le sue).

Pranzo ottimo e abbondante. "Com'e' quel proverbio cinese? Buon cibo, buoni amici, buona conversazione" ("Gli sgangheroni")

Ritorniamo in citta' sull'astronave del de Angeli. Ma la rossa Emilia ha le sue armi contro l'invasione aliena: il potente sistema di navigazione satellitare viene neutralizzato da un passaggio a livello fantasma. Salutiamo tutti e l'impagabile Han Solo neo-tri-papa' veicola noi e il Vanz nei pressi della stazione, che raggiungiamo a passo di corsa.

Inutile: il nostro treno ha oltre un'ora di ritardo per ostacoli sui binari.
Ripieghiamo per una soluzione con cambio a La Spezia. Dove giungiamo con un ritardo di quasi mezz'ora, giusto in tempo per perdere l'intercity per Livorno.
Aspettiamo un'ora a La Spezia per prendere un treno per Pisa.
Aspettiamo un'ora a Pisa per prendere il treno per Livorno.

Orario previsto di ritorno alla base secondo i piani: le 22:20. Orario effettivo grazie alle FFSS: 00:40.

Arriviamo a Livorno durante il piu' tremendo nubifragio degli ultimi anni. Riccardo mi accompagna in macchina a casa, aggiungendo un paio di chilometri di tragitto ai normali 200 metri di distanza tra casa mia e la Stazione, visto che e' necessario trovare strade alternative per evitare di dover guadare quella che prima era una strada e adesso e' un torrente in piena.

Arrivo a casa, spero che ci arrivi prima o poi anche Riccardo, aspettando i miei che sono in mezzo alla bufera provo a montare le RAM del Persivale, e questa merda di PC mi da' "Memory test fail". Fanculo tutti.

 

author: MAGGIE

Raduno (2001/10/23)

 

Debutto al raduno, anche se alcuni di voi li avevo già conosciuti a Venezia 2001, e prima ancora a Udine 2001, e altri... ancora prima. Divertente, davvero. Passi il tempo infame, come giustamente faceva notare in un dettagliato rapporto il buon Battocchi. Non meglio il luogo d'incontro; effettivamente aveva del post- nucleare. Ma in fondo che c'importava? Saremmo stati al chiuso per tutto il giorno a "scofanarci" di tutto!

Gli incontri più curiosi? Sicuramente il Tosi, che ero convinta, chissà perchè, visto che nessuno me l'aveva descritto, che fosse un biondino secco-secco, e invece ho scoperto che è il gemello siamese di un mio ex-collega d'università, ma quest è un'altra storia. Poi, rigorosamente in ordine casuale:
- Elsa, la mia conterranea, che ho avuto il piacere di "sconcertare" con una rivelazione-killer;
- LucaVanz, che invece ho sconvolto io, quando ho trovato una sua somiglianza con Keanu Reeves;
- mAx, molto carino ma, mi dispiace dirtelo, ci credo che non te l'ha data nessuna; avevi il cartello "Ogni buco è trincea"...;
- Caiazzo che ho riconosciuto da lontano: affianco al Battocchi, come da leggenda metropolitana;
- Megadirettore e Andrei Nikoljevic, siamesi dell'Europa dell'Est;
- altra somiglianza fra Shadow e Bibi. Non aggiungo altro perchè con Shadow non ho praticamente parlato, mentre Bibi lo conoscevo già;
- Letizia, trooppo forte!
- Gaz, che fa venire voglia di mangiare a scatola chiusa quello che cucina;
- Fede, con la quale ho continuato ad andare d'accordo, e questo un pò m'ha sorpresa;
- Modjo Zen, che ha un posto nel mio cuore, per essersi sorbito Holden per tutto il pranzo, e suppongo anche durante il viaggio d'andata.

Mi dispiace non poter dire molto altro, ma in effetti il tempo è stato poco, sebbene costellato da tante chiacchiere piacevoli. Mi avete fatta sentire "a casa", ed in particolare sono stata colpita dalle iaciners che, al contrario dell'atteggiamento tipico delle donne di un gruppo quando devono accoglierne una nuova, sono state tutte disponibili e amichevoli. Per intenderci, niente sorrisetti falsi, o frecciate al veleno. Ho apprezzato molto!

Naturalmente poi ci sono state le conferme dei fenomeni già incontrati in precedenza, tipo: Holden, Antonello, Corrado, Pierangelo e Bibi; La Bruna che ha tutto il diritto di tirarmi le orecchie quando vuole (ma con parsimonia, non so se ti rendi conto già di quanto siano enormi...); la Vale che è la Vale, e Giada, che mi ha guidata, come nel gioco di Jocelin fino all'appuntamento (Grazie!).

Cos'altro aggiungere... ah, che piangerò lacrime amare per smaltire il pranzo da delirio, ma anche che "ho peccato" tanto volentieri; almeno mi sono concessa un lusso che ha il suo perchè. La cucina era davvero ottima... ma anche la sala da pranzo e il giardino! ;-)

Per il resto, aspetto di vedere foto e filmati, e la consueta dose d'insulti, che non escludo, pioveranno copiosi! Chi vuole può accomodarsi anche via mail, ma ridurli ad un tète-a-tète, mi sembrerebbe riduttivo. No?!

 

author: HOMBRE

Raduno (2001/10/23)

Grande raduno, grande Tosi.
Sembra un po' Verissimo, ma le uniche parole possibili sono queste. Un binomio che rende onore all'ottima cucina reggiana e, contemporaneamente, celebra le doti organizzative di quello che è (ora è una certezza) il migliore dei Sindaci possibili: ecco il modo più semplice di riassumere la giornata di ieri.

Cose:

-Menu':
antipasto (salame, mortazza, ciccioli)
primi (ravioli al burro, lasagnetta al forno, cappelletti in brodo)
secondi (misto di bolliti e/o arrosti assortiti)
dolci (ero già obnubilato dal lambrusco e non mi ricordo)

-Tosi:
in evidente sovrappeso, pareva prepararsi con grande consapevolezza al periodo di vita sedentaria e comoda che compete a chi occupa lo scranno del potere Iacino. Consiglio: okkio ai komunisti e alla gotta.

-De Angeli Mobile:
credevo che macchine così esistessero solo negli episodi più arditi di
Futurama.

-Bibi:
Ma la tua 11/13 sa che ti ammanti di un'aura sessualmente ambigua per far più colpo sulle conduttrici di radiopopolare?

-Elsa:
Quando il tuo manzo caraibico girerà Ghost Dog 2 ci farai avere qualche biglietto per l'anteprima?

-Capogita:
Accostamenti cromatici impeccabili. Questa è vera classe.

-Battocchi:
Finché continuerai a brindare ad acqua, sosterrò la merdaggine del Seme della follia...

-Milanesi:
Rilanciamo un po' la mailing list degli appuntamenti cinefili?

-Iaciners:
Evviva l'ammore che ci unisce da Lampedusa alla Vetta d'Italia!