Carlo Natali

"Ahhh, signora mia, sapesse, gentiluomini cosi' non ce ne sono piu'". Di uomini come il prof. Natali, assessore alla cultura di IACine, si e' perso lo stampo. L'intellettuale massimo di it.arti.cinema. Un poeta, oltre che filosofo, una Bibbia. Mai volgare, mai inutilmente aggressivo (certo, basta nominargli Moretti e gli cresce una fastidiosa bava alla bocca), ha un unico, vero debole: corteggiare le IACiners senza alcun ritegno, anche se con indiscussa verve, sicuramente affinata con la visione delle centinaia di film francesi di cui e' cultore.